sabato 24 settembre 2011

Postazione al Km. 18,300

Il km 18,300

Oggi analizziamo la postazione autovelox posta al km 18.300 direzione maglie, oppure gallipoli.
Incominciamo con quanto scritto nel verbale di contestazione:

<< ...Il conducente del veicolo XXXxxx targato XXXxxx ha violato l'art 142 c. 8 del C.d.S. poichè superava di oltre 10km/h e non oltre 40km/h il limite massimo di velocità, dec. 3 punti.
Il giorno 22/22/2222 alle ore 22:22 sulla S.P.361, direzione Maglie al km 18,300, centro abitato, circolava alla velocità di 73km/h.... >>

Ho sottolineato la parte del centro abitato, ed ora vi faccio vedere come appare dall'alto questo centro abitato al km 18,300:

Foto aerea del "centro abitato al km 18,300 sp361"
 Effettivamente ci sono molti alberi di ulivo secolari che abitano questo tratto di strada !


Ora guardiamo con attenzione questa foto reale del km18,300, noterete che ci sono tutti gli estremi per fare e vincere un ricorso in quanto il C.d.S. riporta:

<<2. Lungo il tratto stradale interessato da una prescrizione i segnali di divieto e di obbligo, nonché quelli di diritto di precedenza, devono essere ripetuti dopo ogni intersezione. Tale obbligo non sussiste per i segnali a validità zonale. >>
Foto reale del km 18,300 sp361
E qui invece il segnale non c'è dopo l'intersezione visibile in foto.

Ecco quindi una foto con autovelox posizionato:


Si distingue chiaramente l'intersezione e la mancanza di segnale ripetuto prima della postazione autovelox, come si nota anche la mancanza di visibilità della postazione, in quanto l'auto è parcheggiata dietro l'aiula e l'accertatore è assente dalla sua postazione!

Note conclusive:
Questa postazione autovelox è palesemente contestabile, oltre al fatto del ridicolo limite di 50km/h e di definizione di centro urbano, anche dal fatto che la segnaletica fissa non è corretta (perchè non è ripetuta) e i vigili non adottano i giusti comportamenti per essere visibili, rallentare il traffico ed educare gli automobilisti a rispettare i limiti di velocità imposti, ma si nascondono, perchè per loro, l'unica preoccupazione è fare cassa per risanare il debito comunale.
Vi dico solo che, io non riesco a risanare il mio di debito e sono stanco di risanare anche quello del comune di Parabita!

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