venerdì 7 ottobre 2011

Autovelox e contratto di locazione

Ricevo e pubblico integramente questo interessante commento da parte di un lettore, che invito a darci maggiori info a riguardo in quanto questo particolare è molto molto interessante.


<<LA STRADA IN QUESTIONE E' USATA CON LO SCOPO DI FAR CASSA, IO HO RICEVUTO UNA MULTA AL KM 16.950 IN AGRO PARABITA ...""IN CENTRO ABITATO..CON MENO DI 10000 ABITANTI!!???""

SE ANALIZZATE IN CONTRATTO D'AFFITTO DELLO AUTOVELOX DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI PARABITA, NON COMPARE UN RIFERIMENTO DI LEGGE ALLA DELIBERA DEL "CENTRO ABITATO" MA ALLA SICUREZZA STRADALE...PERCHE' ?? C'E' UN INGHIPPO ???


DAL 2009 ESISTE UNA DIRETTIVA DEL MINISTRO DEGLI INTERNI OBBLIGA L'USO DEI DISPOSITIVI DI RIVELAZIONE "ESCLUSIVAMENTE" ALLA POLIZIA STRADALE ESSA DECIDE ANCHE DOVE EFFETTUARE I RILEVAMENTI, SALVO CASI PARTICOLARI, PER L'APPUNTO, STRADE COMUNALI DOVE SUBENTRA LA POLIZIA LOCALE, MA SEMPRE DIETRO DELIBERA DELLA POLIZIA STRADALE OSSIA PREFETTO . COME PUO' UTILIZZARE STRUMENTI DI RIVELAZIONE SENZA CHE IL PREFETTO DIA UN MANDATO D'USO ?


FORSE PARABITA E' UN COMUNE A PARTE, FA LE LEGGI A MODO SUO CON UN MODELLO FEDERALISMO AUTONOMO CHE NON STA' NE IN CIELO N'E' IN TERRA, IL CONTRATTO DI LOCAZIONE POTRETE TROVARLO SU INTERNET SOTTO LA VOCE " 420-2DOCUMENTO DI AFFITTO SENZA DELIBERA DA PARTE DEL PREFETTO.PDF " SCRIVETE AL PREFETTO O AL GIUDICE DI PACE TUTTI, FATE PRESENTE QUESTO PARTICOLARE PER ANNULLARE LE MULTE.... ;)))) 
>>

mercoledì 28 settembre 2011

Autovelox e Abusi

A quanto sembra non siamo gli unici a cadere nei tranelli dell'autovelox, ecco un video trovato in rete e molte recente:


Porre molta attenzione a quanto raccontato riguardo la denuncia ai vigili che si erano nascosti nel fare l'autovelox.


Eccone un altro, interessante per i commenti dell'autore:

Autovelox sp361 - Come fare un ricorso

 Il ricorso

Il principio è semplice, quando si posiziona un autovelox questo deve essere segnalato e i vigili dovrebbero essere visibili per far capire agli automobilisti che il tratto di strada che si sta percorrendo è pericoloso, quindi si deve rispettare il limite di velocità altrimenti si viene multati. In questo modo si educano gli automobilisti a rispettare i limiti (che dovrebbero sempre essere adeguati al tratto di strada che si sta percorrendo!)

Ma se questo principio viene meno, quindi l'autovelox non è visibile in anticipo e viene notificato un verbale dopo mesi dall'infrazione l'automobilista non avrà imparato niente! Ma il comune si ritroverà con minimo 173€ in più nel bilancio moltiplicati per diverse centinaia di automobilisti.

Un esempio lampante di quanto appena detto è la postazione al Km 15,250, in piena curva, che senso ha piazzare una macchinetta in piena curva? Ormai quando l'automobilista si accorge della macchinetta è troppo tardi e non ha rallentato, invece piazzando l'autovelox prima, l'automobilista rallenta e impara che quella curva percorsa a velocità moderata è più sicura.

Un altro esempio lampante di quanto appena detto è l'autovelox che viene messo sulla S.S.274 dalla polizia municipale di Gallipoli, autovelox segnalato a dovere da cartelli fissi più cartello mobile, per far rallentare il giusto (non 50km/h) su una curva (baia verde) veramente pericolosa!

Detto questo:

Se avete ricevuto notifica dell'infrazione da meno di 30GG e ritenete di esse nel giusto e avete dei motivi che ritenete validi potete presentare ricorso al verbale.

Eccovi come funziona il ricorso alle multe autovelox fatte dal comune di Parabita:

Ci sono 2 modi per fare il ricorso,
  • O una raccomandata A/R al prefetto o al giudice di pace di Gallipoli.
  • O presentare personalmente il ricorso presso la segreteria del giudice.
  • In entrambi i casi il ricorso lo potrete presentare voi senza essere rappresentati da un legale.
  • Non dimenticarsi di comunicare comunque i dati della patente di chi ha commesso l'infrazione, pena un aumento del verbale di circa 250€
  • Io personalmente consiglio di farlo al giudice di pace, anche se i tempi per l'udienza sono parecchio lunghi. (Un ricorso presentato a inizio Settembre 2011 avrà udienza nel 2013)
  • Inoltre al giudice di pace si deve versare un contributo di 37€, al prefetto invece è gratis.
  • Ricordo inoltre che quando si presenta ricorso il verbale viene sospeso fino alla decisione del giudice. Ma si deve sempre mandare copia del ricorso al comando di polizia muncipale.
  • Inoltre se la sentenza del giudice non vi ha soddisfatto potrete sempre presentare un appello, ma rappresentati da un avvocato.
  • E' doveroso specificare che se il ricorso non viene accettato il giudice potrebbe condannarvi a pagare una cifra che equivale al doppio del verbale.
  • Se si sceglie di presentare il ricorso personalmente al giudice di pace ricordarsi di portare 4 copie, di cui una deve avere il contributo di 37€ che si acquista presso le ricevitorie del lotto. Nota bene, se non si allega il contributo di 37€ il ricorso verrà rigettato. Al ricorso potrete allegare foto e richiedere che venga ascoltato un testimone che possa confermare la vostra versione dei fatti.
  • Insieme al ricorso si deve sempre allegare: Copia del verbale con copia della busta verde che lo contiene con i timbri postali leggibili. Copia di un documento di identità valido.
  • Una volta che il ricorso è stato protocollato, SOLO se siete domiciliati nel comune di Gallipoli verrete avvisati della data dell'audienza, ma se non lo siete è vostro dovere informarvi di tanto in tanto se è stata fissata la data.
  • Nota bene, se non ci si presenta all'udienza il ricorso verrà rigettato.
  • Tutta la documentazione di cui avete bisogno si trova sul sito del comune di parabita a questo indirizzo: Comune di Parabita
  • Non cercate di fare ricorso per motivi quali la taratura dell'apparecchio telelaser in quanto l'apparecchio usato dal comune di Parabita non necessita di tarature periodiche.
  • Conservate se possibile gli originali o le copie di tutto quello che fate/spedite/firmate!
  • Ogni volta che vi capita di vedere una postazione autovelox che secondo voi non è in regola, FOTOGRAFATE TUTTO, è un vostro diritto e potrebbe ritornare utile ;)
  • Ricordate che l'unione fa la forza, se tutti i multati e non, protestano al comando polizia municipale, agli assessori o al sindaco forse incominceranno a capire che hanno superato il limite!
Se qualcosa non è chiara chiedete pure.

Buona fortuna.

sabato 24 settembre 2011

Postazione al Km. 18,300

Il km 18,300

Oggi analizziamo la postazione autovelox posta al km 18.300 direzione maglie, oppure gallipoli.
Incominciamo con quanto scritto nel verbale di contestazione:

<< ...Il conducente del veicolo XXXxxx targato XXXxxx ha violato l'art 142 c. 8 del C.d.S. poichè superava di oltre 10km/h e non oltre 40km/h il limite massimo di velocità, dec. 3 punti.
Il giorno 22/22/2222 alle ore 22:22 sulla S.P.361, direzione Maglie al km 18,300, centro abitato, circolava alla velocità di 73km/h.... >>

Ho sottolineato la parte del centro abitato, ed ora vi faccio vedere come appare dall'alto questo centro abitato al km 18,300:

Foto aerea del "centro abitato al km 18,300 sp361"
 Effettivamente ci sono molti alberi di ulivo secolari che abitano questo tratto di strada !


Ora guardiamo con attenzione questa foto reale del km18,300, noterete che ci sono tutti gli estremi per fare e vincere un ricorso in quanto il C.d.S. riporta:

<<2. Lungo il tratto stradale interessato da una prescrizione i segnali di divieto e di obbligo, nonché quelli di diritto di precedenza, devono essere ripetuti dopo ogni intersezione. Tale obbligo non sussiste per i segnali a validità zonale. >>
Foto reale del km 18,300 sp361
E qui invece il segnale non c'è dopo l'intersezione visibile in foto.

Ecco quindi una foto con autovelox posizionato:


Si distingue chiaramente l'intersezione e la mancanza di segnale ripetuto prima della postazione autovelox, come si nota anche la mancanza di visibilità della postazione, in quanto l'auto è parcheggiata dietro l'aiula e l'accertatore è assente dalla sua postazione!

Note conclusive:
Questa postazione autovelox è palesemente contestabile, oltre al fatto del ridicolo limite di 50km/h e di definizione di centro urbano, anche dal fatto che la segnaletica fissa non è corretta (perchè non è ripetuta) e i vigili non adottano i giusti comportamenti per essere visibili, rallentare il traffico ed educare gli automobilisti a rispettare i limiti di velocità imposti, ma si nascondono, perchè per loro, l'unica preoccupazione è fare cassa per risanare il debito comunale.
Vi dico solo che, io non riesco a risanare il mio di debito e sono stanco di risanare anche quello del comune di Parabita!

venerdì 23 settembre 2011

Dubbio: Il colore della segnaletica stradale sulla sp361

Vorrei esporre un dubbio che non mi fa dormire la notte, spero che qualcuno esperto nel codice della strada mi dia qualche delucidazione.

Riporto l'articolo 78 integrale del codice della strada:


Art. 78 (Art. 39 Codice della strada) (Colori dei segnali verticali)




  • I colori da utilizzare per i segnali stradali sono di seguito indicati ed hanno le caratteristiche colorimetriche stabilite con disciplinare tecnico di cui all'articolo 79, comma 9. Per i segnali di pericolo e prescrizione permanenti si impiegano i colori bianco, blu, rosso e nero fatte salve le eccezioni previste nelle figure e modelli allegati al presente regolamento.



  • Nei segnali di indicazione devono essere impiegati i seguenti colori di fondo, fatte salve le eccezioni espressamente previste:



  • verde: per le autostrade o per avviare ad esse;



  • blu: per le strade extraurbane o per avviare ad esse;



  • bianco: per le strade urbane o per avviare a destinazioni urbane; per indicare gli alberghi e le strutture ricettive affini in ambito urbano;



  • giallo: per segnali temporanei di pericolo, di preavviso e di direzione relativi a deviazioni, itinerari alternativi e variazioni di percorso dovuti alla presenza di cantieri stradali o, comunque, di lavori sulla strada;



  • marrone: per indicazioni di localita' o punti di interesse storico, artistico, culturale e turistico; per denominazioni geografiche, ecologiche, di ricreazione e per i camping;



  • nero opaco: per segnali di avvio a fabbriche, stabilimenti, zone industriali, zone artigianali e centri commerciali nelle zone periferiche urbane;



  • arancio: per i segnali SCUOLABUS e TAXI;



  • rosso: per i segnali SOS e INCIDENTE;



  • bianco e rosso: per i segnali a strisce da utilizzare nei cantieri stradali;



  • grigio: per il segnale SEGNI ORIZZONTALI IN RIFACIMENTO.



  • Le scritte sui colori di fondo devono essere:



  • bianche: sul verde, blu, marrone, rosso;



  • nere: sul giallo e sull'arancio;



  • gialle: sul nero;



  • blu o nere: sul bianco;



  • grigio: sul bianco.



  • 4. I simboli sui colori di fondo devono essere:



  • neri: sull'arancio e sul giallo;



  • neri o blu: sul bianco;



  • bianchi: sul blu, verde, rosso, marrone e nero;



  • grigio: sul bianco.



  • Il colore grigio e' ottenuto con una parziale copertura (50%) del fondo bianco con il colore nero. 



  • SP361 - Direzione Maglie, segnaletica sfondo blu




    SP361 - Direzione Maglie, segnaletica sfondo bianco
    Esempio di segnale stradale urbano con indicazioni di strada extraurbane



    Leggiamo insieme quanto scritto nel manifesto autovelox 2011 pubblicato dal comune di Parabita, con firma del comandante dei vigili Dott.ssa Elisa Gianfreda e l'assessore alla polizia municipale Sig. Biagio Coi:

    <<RILEVATO che il territorio comunale è attraversato, in particolare, da un tratto della S.P. 361, sulla quale, a seguito della nuova delimitazione del centro abitato, vige il limite di velocità di 50 Km/h >>

    Ora mi chiedo, se la provinciale è stata "declassata"  a strada urbana, perchè non ha i segnali tutti con sfondo bianco?

    Siamo o no in centro abitato?

    E se siamo in centro abitato vi riporto il punto 8 dell'articolo 3 del Decreto Legislativo del 30/04/1992 n° 285:

    8) Centro abitato: insieme di edifici, delimitato lungo le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e fine. Per insieme di edifici si intende un raggruppamento continuo, ancorché intervallato da strade, piazze, giardini o simili, costituito da non meno di venticinque fabbricati e da aree di uso pubblico con accessi veicolari o pedonali sulla strada.

    Sulla SP361 quanti di voi hanno visto un bar o un centro commerciale o una piazza o un attraversamento pedonale o qualsiasi altra cosa che possa far venire il dubbio che si stia attraversando un centro urbano abitato?

    Per favore qualcuno faccia chiarezza su questa situazione perchè io non ci capisco più niente!

    La postazione Autovelox al km 15,250

    Il km 15,250
    Questo è uno dei tratti di strada in cui credo, e sono sicuro molti confermeranno, l'installazione dell'autovelox è a dir poco scorretta!

    Il tratto di strada incriminato è questo qui:

    SP361 - Km 15,250

    La postazione autovelox viene montata al ciglio della strada, gli accertatori sistemano la loro auto nella rientranza al riparo "da occhi indiscreti" e ci si siedono dentro.

    Questa curva, fatta anche ad una velocità di 60km/h è una curva cieca e quando si vede l'autovelox è ormai troppo tardi e per non rischiare un tamponamento si desiste anche dal frenare. Specie se si hanno bambini piccoli in auto.

    In questa altra foto, fatta dall'altra carreggiata, direzione Maglie quindi, si vede meglio il "nascondiglio" dei vigili urbani.

    SP361 - Km 15,250 - Direzione Maglie

    L'autovelox, come tutti gli altri è segnalato solo dal cartello fisso, e mai, dico mai dal cartello mobile supplementare. ecco come appare il cartello fisso prima della curva:

    SP361 - Segnale Autovelox prima del km 15,250

    SP361 - Segnale Autovelox prima del km 15,250

    Note conclusive:
    Questo tratto di strada, se percorso a velocità intorno agli 80/90 km/h è davvero pericoloso! Ma rimane il fatto che questa postazione autovelox secondo me è contestabile, per il fatto che la segnaletica fissa non è visibile correttamente ma soprattutto perchè i vigili non adottano i giusti comportamenti per essere visibili, rallentando il traffico prima della curva ed educando gli automobilisti a rispettare i limiti di velocità imposti, ma si nascondono.
    Parere personale: se i vigili si rendessero visibili prima della curva gli automobilisti rallenterebbero perchè si capirebbe che la strada può essere pericolosa.
    Oppure, invece di piazzare autovelox da luglio a settembre, si dovrebbe costruire una rotatoria, ben illuminata e ottimamente segnalata. (Vedi rotatoria all'ingresso Matino Nord o rotatoria all'ingresso di Alezio) e rallentare il traffico per tutto il periodo dell'anno.

    Ricordiamo che anche l'ingresso a Matino nord è stata teatro di alcuni incidenti anche gravi, ma con la rotatoria il traffico è rallentato e non ci sono più incidenti da anni.

    Si ricorda infine che lo stato ha emanato un decreto legislativo in cui si stabilisce che i proventi degli autovelox devono essere usati per l'infrastruttura stradale e che da un brevissimo calcolo statistico in 10gg di autovelox il comune di parabita ha guadagnato circa 48.000 euro!

    La segnaletica stradale sulla Provinciale 361

    Eccomi di nuovo a scrivere per chiarire un aspetto che ritengo molto importante per la sicurezza degli automobilisti che percorrono quella strada, la segnaletica!

    Affinchè un automobilista sia al corrente dei pericolo che la strada che sta percorrendo potrebbe portare, la segnaletica deve essere sempre ben visibile e chiara.

    Ecco un pò di foto che ho scattato personalmente sulla provinciale, ripeto, è solo un esempio che riguarda solo una piccola parte della strada, ma invito chi mi legge di farmi avere le vostre foto, sarò contento di pubblicarle.

    Credo che ogni commento sia inutile, parte della segnaletica è completamente coperta della vegetazione.

    Riporto solo l'articolo 14 del Decreto Legislativo 30/04/1992 n° 285


    Art. 14
    Poteri e compiti degli enti proprietari delle strade

    1. Gli enti proprietari delle strade, allo scopo di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione, provvedono:
    a) alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo, nonché delle attrezzature, impianti e servizi;
    b) al controllo tecnico dell'efficienza delle strade e relative pertinenze;
    c) alla apposizione e manutenzione della segnaletica prescritta.
    2. Gli enti proprietari provvedono, inoltre:
    a) al rilascio delle autorizzazioni e delle concessioni di cui al presente titolo;
    b) alla segnalazione agli organi di polizia delle violazioni alle disposizioni di cui al presente titolo e alle altre norme ad esso attinenti, nonché alle prescrizioni contenute nelle autorizzazioni e nelle concessioni.
    3. Per le strade in concessione i poteri e i compiti dell'ente proprietario della strada previsti dal presente codice sono esercitati dal concessionario, salvo che sia diversamente stabilito.
    4. Per le strade vicinali di cui all'art. 2, comma 7, i poteri dell'ente proprietario previsti dal presente codice sono esercitati dal comune.










    Autovelox e limite 50km/h sulla provinciale 361 Maglie-Alezio

    Premessa: Da automobilista multato ho creato questo spazio pubblico per  condividere le mie esperienze e trovare risposta ad alcuni miei dubbi sui controlli autovelox effettuati dalla polizia municipale di Parabita sulla S.P. 361 recante limite di velocità di 50km/h.


    Lo scopo è anche quello di dar voce a tutti gli automobilisti che si ritengono multati ingiustamente per colpa di un limite di velocità troppo basso e controlli non sempre eseguiti nel rispetto del Codice della Strada.

    CHIUNQUE PUO' PORTARE QUI LE SUE ESPERIENZE O LAMENTELE, MA TUTTI I COMMENTI VERRANNO CONTROLLATI PRIMA DI ESSERE RESI PUBBLICI!
    OVVIAMENTE NON SI ACCETTANO OFFESE O ALTRI COMMENTI SGRADITI, MA SOLO TESTIMONIANZE REALI E POSSIBILMENTE ACCREDITATE DA FOTO.

    Un pò di storia: La strada provinciale 361 è l'arteria che collega Maglie ad Alezio, e attraversa 4 comuni: Maglie, Collepasso, Parabita e Alezio. E' la strada di congiunzione con la S.S. 101, con la S.P. 51 e con la S.P. 334 e, quindi, con tutti i comuni limitrofi. E' anche l'unica strada che collega Otranto a Gallipoli, quindi lascio immaginare a che volumi di traffico si arriva nei momenti clou del turismo estivo.

    La provinciale, rispettando le caratteristiche di strada extraurbana ha un limite di velocità di 70 e 80km/h per gran parte della sua lunghezza, tranne quando attraversa il centro abitato di Collepasso, per poi riprendere ad essere una strada con limite 80km/h (vedi foto allegata) e poi diventare improvvisamente una strada a tre corsie a limite di 50km/h! Come per magia!

                                           Particolare SP361 in Collepasso con limite 80 km/h

    Questo perchè con deliberazione della Giunta Comunale n. 103 del 03/04/2002 all’oggetto: “Decreto Legislativo 30/04/1992, n. 285. Delimitazione centro abitato. Presa d’atto”, l’Amministrazione Comunale di Parabita ha approvato, in via definitiva, la nuova delimitazione del centro abitato così come individuato nella deliberazione della Giunta Comunale n. 35 del 28/01/2002 all’oggetto: “Decreto Legislativo 30/04/1992, n. 285. Delimitazione centro abitato. Modifica delibera G.M. 18/11/1993, n. 693”.

    Decreto che non è stato mai applicato, fino a circa 3 anni fa, quando nel 2009, il comune di Parabita ha deciso di cambiare la segnaletica stradale nel tratto di strada ricadente nel suo territorio e impostare un nuovo limite di 50km/h ed avviare un programma di controllo delle infrazioni con l'ausilio degli autovelox.

    Il perchè di questi controlli è stato spiegato dallo stesso sindaco Adriano Merico in una lettera di risposta di alcuni assessori Collepassesi, che riporto in basso:

    [Omissis]
    ...
    Essa nel corso degli anni è stata teatro di numerosi incidenti stradali anche con esito mortale, dovuti al mancato rispetto dei limiti di velocità, delle distanze di sicurezza, delle norme sulla precedenza, delle norme sul sorpasso, delle norme sul cambiamento di direzione o di corsia.
    Considerato che sulla S.P. 361 si immettono diverse strade vicinali, molto frequentate, soprattutto durante il periodo giugno-settembre, e che la stessa è caratterizzata dalla presenza di numerosi accessi alle proprietà private laterali, essa risulta notevolmente pericolosa in quanto i conducenti che la percorrono e che devono effettuare la manovra di svolta rischiano la collisione con i veicoli che, provenienti nel senso contrario di marcia, non rispettano le norme sulla circolazione e, in particolare, in alcuni punti, la segnaletica orizzontale (doppia linea continua) ed invadono, ad alta velocità, la corsia opposta.
    In data 17/12/2008, funzionari dell’Ispettorato Regionale Circolazione e Sicurezza Stradale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a seguito di specifica richiesta di alcune forze politiche locali (UDC, FORZA ITALIA, ALLEANZA NAZIONALE, GRUPPO CONSILIARE PARABITA INSIEME), hanno effettuato, sulla strada in argomento, un sopralluogo per verificare l’esistenza di pericolo per la circolazione stradale, congiuntamente ai tecnici della Provincia di Lecce e al Comandante della locale Polizia Municipale.
    In quella sede, si è convenuto sull’esistenza di situazioni di pericolo derivanti in gran parte dalle caratteristiche costruttive e funzionali della strada e risolvibili, anche, con il potenziamento della segnaletica orizzontale e verticale.
    A partire dal mese di agosto sono stati attivati, sulla S.P. 361, da parte del locale Comando di Polizia Municipale, dei servizi, con postazioni mobili, di controllo della velocità attraverso il noleggio dello strumento portatile, avente regolare omologazione rilasciata dal competente Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
    [Omissis]

    Questa è in breve la storia del limite di velocità discutibile della provinciale.